La nostra esperienza al Concorso di Verbania – 24 e 25 Ottobre 2015

Si dice che si tende a ritornare nei luoghi in cui abbiamo provato delle belle emozioni…e così è stato anche per noi, coro femminile nato da quattro anni, ma con una gran voglia di mettersi alla prova. Dopo aver partecipato a Stresa alla nostra prima competizione nazionale, che ci ha dato modo di confrontarci con altre realtà e di capire come lavorare per migliorare, abbiamo detto “perché non tornarci?”, e così è stato. Abbiamo lavorato intensamente insieme al nostro direttore Maria Canton per molti mesi, e senza quasi accorgercene eravamo già sedute in corriera, in viaggio verso Verbania, che ci ha accolto con un tempo splendido ed un panorama mozzafiato. E come tutte le volte accade, dopo aver messo a punto gli ultimi dettagli, lasciamo paure, preoccupazioni e ansie chiuse nella sala prove e ci lasciamo sommergere dalla musica, all’inizio con un po’ di timore, ma poi con la voglia di condividere le nostre emozioni con chi ci ascolta. E una volta terminata l’audizione, sempre più velocemente di quanto i nostri pensieri si aspettino, eccoci là strette le une alle altre per i primi commenti, le prime lacrime che sfogano dopo la tensione, i primi abbracci. Siamo ritornate subito in chiesa per ascoltare i nostri compagni di avventura, che ci hanno lasciato tutti senza fiato per la bravura, sia dal punto di vista tecnico che espressivo. La mattina è diventata pomeriggio, il pomeriggio sera, e la sera ha portato tutti i cori a riunirsi in chiesa per ascoltare la proclamazione; il ritardo della giuria nell’ufficializzare la propria decisione, oltre a confermare l’alto livello qualitativo di tutte le categorie, ha permesso ai cori di fare quello che riesce loro meglio: cantare, e ora un coro ora l’altro hanno rallegrato l’attesa che si è trasformata in una grande festa, facendo dimenticare per un po’ la tensione. Ma alla fine il momento arriva sempre, quel momento in cui si pende dalle labbra del presentatore, le mani strette le une alle altre…..ed eccoci al secondo posto, dietro ai nostri amici del coro La Rupe, un’emozione fortissima ci ha travolto, e il merito è della nostra maestra Maria, che si dedica a noi con passione, energia e con tanto amore e che ci sprona a migliorare sempre di più. Un ringraziamento va anche ai nostri accompagnatori, che ci permettono di vivere queste esperienze con serenità, ai nostri genitori che da casa vivono tutto come fossero con noi, ed all’organizzazione del concorso che si è prodigata affinché tutto andasse nel miglior modo possibile. I concorsi sono sicuramente uno dei modi più efficaci per trovare la chiave per superare i propri limiti, ma sono anche qualcosa di più: un incontro di tante persone diverse fra loro, accomunate dalla musica che in un baleno trasforma tutto in festa, condivisione e partecipazione. Alla prossima avventura!!